1.PRESENTAZIONE di VisualGest
La presentazione del programma VisualGest si trova al punto 1. del manuale di configurazione2.
INFORMAZIONI PARTICOLARI sulla
gestione ordini
Gestione
ORDINI
La Gestione, che brevemente viene definita “Ordini”, comprende in realtà quattro procedure opzionali:
- Preventivi (o Offerte Prezzi a Clienti)
- Ordini Clienti (o Conferme d’Ordine)
- Richieste Prezzi (a fornitori)
- Ordini Fornitori
La particolarità di VisualGest sta nella possibilità di gestire automaticamente il ciclo della vendita (dal preventivo alla fattura) o dell’acquisto (dalla richiesta prezzi al carico) sfruttando le informazioni del primo passaggio (preventivo al cliente o richiesta prezzi al fornitore).
In pratica, il Preventivo (offerta prezzi) può essere trasformato in Ordine Cliente (Conferma d’ordine); inoltre, DdT o Fatture accompagnatorie, possono essere emesse direttamente dagli Ordini Clienti o addirittura dai Preventivi.
Analogamente la Richiesta prezzi può essere trasformata in Ordine a Fornitore e il Carico di Magazzino può essere fatto direttamente dall’Ordine al Fornitore.
Con il supporto della Gestione del Magazzino sia le vendite, sia gli acquisti, possono essere gestiti anche parzialmente con la gestione dei residui.
Una particolare gestione degli automatismi permette di personalizzare diversi campi sia del modulo di introduzione e conseguentemente di stampa rendendo possibile l’adattamento alle varie esigenze richieste.
3. MODALITA' OPERATIVE
Le
modalità operative di VisualGest sono
comuni a tutti i moduli e sono spiegate si trova al punto 3.
del
manuale di configurazione
4. CONFIGURAZIONE del programma
Una volta installato il programma è necessario personalizzarlo tramite codifiche e automatismi che ne renderanno più facile l’uso e ridurranno drasticamente le operazioni da compiere.
Prima di procedere alla configurazione specifica della gestione degli Ordini è importante che siano stati inseriti e configurati i punti comuni a tutto il programma come spiegato dettagliatamente nel Manuale di Configurazione.
I punti che riguardano nello specifico la gestione degli ordini sono i seguenti:
Punto |
Procedura | Utilità |
Gestioni
interessate |
---|---|---|---|
1 |
Codici Iva | Inserimento dei codici IVA relativi ai beni e ai servizi gestiti. | |
2 |
Esenzioni | Codifica di eventuali esenzioni che si prevede di utilizzare. | |
8 |
Pagamenti | Codifica dei vari Pagamenti applicabili ai clienti e ai fornitori. | |
9 |
Agenti | Per codificare eventuali agenti. | |
10 |
Vettori | Codifica di eventuali vettori. | |
11 |
Causali di Magazzino | (Se
installato il modulo
Magazzino) Codifica delle causali per la movimentazione del magazzino con carichi, DdT, fatture e note di credito. |
|
12 |
Automatismi Magazzino | Inserimento delle impostazioni automatiche proposte o utilizzate nella creazione nell'inserimento dei movimenti di magazzino. | |
13 |
Automatismi Fatture | Inserire delle impostazioni automatiche proposte o utilizzate nella creazione di nuove anagrafiche e nell'emissione delle fatture/note di credito. | |
14 |
Sconti | Codifica di eventuali sconti. | |
15 |
Provvigioni | Codifica di eventuali provvigioni. | |
16 |
Categorie Anagrafiche | Codifica
di un'eventuale
classificazione delle anagrafiche. |
|
17 |
Anagrafiche | Codifica dei Clienti e dei Fornitori. | |
21 |
Articoli | Per codificare gli articoli e/o i prodotti e/o i servizi da gestire. | |
22 |
Sconti a matrice | Codifica di eventuali sconti a matrice. | |
23 |
Prezzi Personalizzati | Codifica di eventuali prezzi personalizzati. |
Se non già
analizzati
per questa o altre procedure, prima di proseguire, è necessario
considerarli e inserire tutti i codici e gli automatismi generici
o
comuni alla gestione degli Ordini
in concerto con altre procedure.
Nel seguente
paragrafo analizziamo invece gli automatismi specifici della
gestione
degli Ordini.
4.1. AUTOMATISMI
È innanzitutto necessario impostare gli Automatismi per una o tutte e quattro le procedure installate raggruppate per la gestione degli Ordini Cliente e/o Fornitori e separatamente per i Preventivi (Clienti) e/o le Richieste prezzi (Fornitori).
Automatismi
Ordini
Clienti e Fornitori
Per accedere agli Automatismi degli Ordini Clienti e/o Fornitori è necessario scegliere dal Menu Operativo: Utilità – Automatismi > Ordini > Clienti/Fornitori
Appare una maschera come nella seguente immagine:
La maschera si compone di tre schede relative:
- all’impostazione “Generale”;
- alle “Righe introduzione;
- alle “Personalizzazioni”.
Pulsanti comuni a tutte le schede:
Pulsante | Descrizione | |
---|---|---|
|
Consente di aprire la finestra per la gestione dei codici dei campi collegati a tabelle (Codice anagrafica e Causale magazzino nella scheda “Generale”, Campi dell’articolo nella scheda “Righe introduzione”). | |
|
Memorizza le informazioni inserite o variate nella maschera. |
|
Abbandona la maschera senza considerare eventuali variazioni apportate alla maschera. |
La scheda “Generale” viene proposta automaticamente all'apertura della maschera e prevede i seguenti campi:
Gruppo |
Campo | Spiegazione |
---|---|---|
Ultimo numero ordini | Clienti | Contiene il numero dell’ultimo ordine Cliente confermato; viene incrementato automaticamente di una unità al momento dell’inserimento di un nuovo ordine. È possibile indicare un numero iniziale “libero”, per esempio, per assegnare al numero un prefisso che identifichi l’anno. |
Fornitori | Contiene
il numero
dell’ultimo ordine Fornitore
confermato; viene incrementato automaticamente di una unità
al momento
dell’inserimento di un nuovo ordine. È possibile indicare un
numero
iniziale “libero”, per esempio, per assegnare al numero un
prefisso che
identifichi l’anno. |
|
Codice anagrafica | Clienti | Inserire il “conto” dei Clienti per velocizzarne la ricerca nell’inserimento di un nuovo ordine. |
Fornitori | Inserire il “conto” dei Fornitori per velocizzarne la ricerca nell’inserimento di un nuovo ordine. | |
Porto | Inserire la descrizione del “Porto” che verrà proposta nell’inserimento di un nuovo ordine. | |
Aspetto dei beni | Inserire la descrizione del “Aspetto dei beni” che verrà proposta nell’inserimento di un nuovo ordine. | |
Spedizione a mezzo | Mittente/Destinatario | Optare per la tipologia che verrà proposta nell’inserimento di un nuovo ordine. |
Numero decimali abilitati | Quantità in stampa | Indicare il numero di decimali per la stampa delle quantità nei report comuni. |
Prezzi in stampa Ordini Clienti |
Indicare il nr. Di decimali per la stampa dei prezzi nella stampa degli Ordini Clienti. N. B. Il valore non è relativo al numero di decimali abilitati nell’introduzione dell’ordine che vanno impostati nella scheda Righe introduzione. |
|
Prezzi in stampa Ordini Fornitori | Indicare il nr. Di decimali per la stampa dei prezzi nella stampa degli Ordini Fornitori. | |
DdT/Fattura da ordine | Tipo DdT | Indicare con quale Tipo documento verrà proposta automaticamente la creazione dei DdT da Ordine Cliente. |
Tipo fattura | Indicare con quale Tipo documento verrà proposta automaticamente la creazione delle fatture da Ordine Cliente. | |
Carico magazzino da ordine fornitore | Causale magazzino | Indicare con quale causale verrà proposto automaticamente il carico di magazzino da Ordine Fornitore. |
La scheda “Righe introduzione” viene visualizzata con una immagine simile alla seguente:
La scheda “Righe introduzione” prevede i seguenti campi:
Gruppo/Sottogruppo |
Campo | Spiegazione |
---|---|---|
Lunghezza colonna descrizione | Indicare il numero massimo di caratteri accettati nella colonna “Descrizione” nell’introduzione degli ordini Clienti e/o Fornitori. | |
Ordini clienti | Priorità colonne | Indicare la sequenza di numeri, separati da virgole, relativa allo spostamento del cursore sulle varie colonne, nella riga di introduzione. Per esempio: per “saltare dalla colonna “Codice” che è in posizione “1” alla colonna “ “Quantità” che è nella posizione “6” indicare “1,6” (senza virgolette). |
Memorizza righe in ordine alfabetico per codice articolo | Abilitando questa casella le righe dell’ordine verranno memorizza righe in ordine alfabetico per codice articolo indipendentemente da come sono state inserite. | |
N.ro decimali abilitati | Indicare il numero di decimali abilitati nella colonna Importo nell’introduzione Ordini Clienti. | |
Visualizzazione valori campo articolo | Da Campo 1 a Campo 5 | In ognuno dei 5 campi può essere indicato un campo dell’articolo che verrà poi riportato sotto alle righe dell’introduzione Ordini . Per esempio: se nell’introduzione degli ordini è utile visualizzare la giacenza e il costo ultimo degli articoli, sulla casella “Campo 1” va inserito “Giacenza” ovvero il nome del campo, scegliendolo dalla casella di riepilogo a discesa, mentre sulla casella del “Campo 2” va inserito “CostoUltimo” sempre scegliendolo dalla casella di riepilogo a discesa. |
Visualizza descrizione campi | Abilitando questa casella il valore dei campi abilitati nei precedenti campi da 1 a 5 viene preceduto dalla descrizione specifica e non generica dei campi. | |
Ordini Fornitori | Priorità colonne | Indicare la sequenza di numeri, separati da virgole, relativa allo spostamento del cursore sulle varie colonne, nella riga di introduzione. Per esempio: per “saltare dalla colonna “Codice” che è in posizione “1” alla colonna “ “Quantità” che è nella posizione “6” indicare “1,6” (senza virgolette). |
Memorizza righe in ordine alfabetico per codice articolo | Abilitando questa casella le righe dell’ordine verranno memorizzate in ordine alfabetico per codice articolo indipendentemente da come sono state inserite. | |
N.ro decimali abilitati | Indicare il numero di decimali abilitati nella colonna Importo nell’introduzione Ordini Clienti. | |
Visualizzazione valori campo articolo | Da Campo 1 a Campo 5 | In ognuno dei 5 campi può essere indicato un campo dell’articolo che verrà poi riportato sotto alle righe dell’introduzione Ordini . Per esempio: se nell’introduzione degli ordini è utile visualizzare la giacenza e il costo ultimo degli articoli, sulla casella “Campo 1” va inserito “Giacenza” ovvero il nome del campo, scegliendolo dalla casella di riepilogo a discesa, mentre sulla casella del “Campo 2” va inserito “CostoUltimo” sempre scegliendolo dalla casella di riepilogo a discesa. |
Visualizza descrizione campi | Abilitando questa casella il valore dei campi abilitati nei precedenti campi da 1 a 5 viene preceduto dalla descrizione specifica e non generica dei campi. | |
Abilitazioni | Aggiorna articolo | L’abilitazione di questa casella aggiorna le quantità “ordinate” ed “evase” nei relativi campi dell’articolo (nella scheda “fiscale”). |
Colli | Abilitati | Abilitando questa casella viene visualizzata la colonna “Colli” nell’introduzione Ordini. |
Ricalcola colli | Abilitando questa casella, nell’introduzione degli Ordini, al variare della quantità viene ricalcolato il numero dei “Colli”. | |
Provvigioni agente | Se abilitata la gestione, visualizza la colonna Provvigioni nell’introduzione Ordini. | |
Variaz. Listino in base a quantità | Abilitando questa casella, nell’introduzione Ordini, i prezzi vengono proposti in base alle quantità indicate nell’articolo sulla maschera “Introduzione vendite a quantità” (pulsante “Vendite” della maschera “Introduzione articoli”). | |
Creazione riga vs. ordine | Abilitando questa casella verrà riportato sulle righe di introduzione del “DdT da Ordine” o della “Fattura da Ordine” i riferimenti dell’ordine del cliente inseriti nella casella “Vs. rif.” Della scheda “Annotazioni” nella forma : “Vs. ordine” seguito dal testo inserito. | |
Creazione riga ns. conferma | Abilitando questa casella verrà riportato sulle righe di introduzione del “DdT da Ordine” o della “Fattura da Ordine” il riferimento al nr. dell’ordine e alla sua data nella forma: “Ns. conferma ordine n.ro NNNNN del GG/MM/AAAA”. | |
Calcola sconto su prezzo unitario | Abilitando questa casella l’eventuale sconto viene calcolato sul prezzo unitario e non sull’importo totale. |
La scheda “Personalizzazioni” prevede i seguenti campi:
Gruppo/Sottogruppo |
Campo | Spiegazione |
---|---|---|
Ordini clienti | ||
Descrizione etichette x campi liberi | Da Campo 1 a Campo 5 | I 5 campi permettono di personalizzare le etichette dei rispettivi campi liberi nella scheda “Annotazioni” dell’introduzione Ordini clienti. Affinché il contenuto del campo libero e la relativa etichetta vengano eventualmente riportatati anche sul report personalizzato relativo agli “Ordini Clienti”, è necessario modificare il report stesso con Crystal Reports. |
Commento alla fine della stampa ordine | Se previsto nel report personalizzato relativo agli “Ordini Clienti” è possibile riportare quando indicato in questa casella. | |
Ordini Fornitori | ||
Descrizione etichette x campi liberi | Da Campo 1 a Campo 5 | I 5 campi permettono di personalizzare le etichette dei rispettivi campi liberi nella scheda “Annotazioni” dell’introduzione Ordini fornitori. Affinché il contenuto del campo libero con la relativa etichetta vengano eventualmente riportati anche sul report personalizzato relativo agli “Ordini Fornitori”, è necessario modificare il report stesso con Crystal Reports. |
Commento alla fine della stampa ordine | Se previsto nel report personalizzato relativo agli “Ordini Fornitori” è possibile riportare quando indicato in questa casella. |
Automatismi
Preventivi
e Richieste Prezzi
Per accedere agli Automatismi dei Preventivi/Richieste prezzi è necessario scegliere dal Menu Operativo: Utilità – Automatismi > Ordini > Preventivi/Richieste prezzi.
Appare una maschera come nella seguente immagine:
La maschera si compone di tre schede relative:
- all’impostazione “Generale";
- alle “Righe introduzione;
- alle “Personalizzazioni”.
Pulsanti comuni a tutte le schede:
Pulsante | Descrizione | |
---|---|---|
|
Consente di aprire la finestra per la gestione dei codici dei campi collegati a tabelle (Codice anagrafica e Causale magazzino nella scheda “Generale”, Campi dell’articolo nella scheda “Righe introduzione”). | |
|
Memorizza le informazioni inserite o variate nella maschera. |
|
Abbandona la maschera senza considerare eventuali variazioni apportate alla maschera. |
La scheda “Generale” viene proposta automaticamente all'apertura della maschera e prevede i seguenti campi:
Gruppo |
Campo | Spiegazione |
---|---|---|
Ultimo numero ordini |
Preventivi |
Contiene il numero dell’ultimo Preventivo confermato; viene incrementato automaticamente di una unità al momento dell’inserimento di un nuovo ordine. È possibile indicare un numero iniziale “libero”, per esempio, per assegnare al numero un prefisso che identifichi l’anno. |
Richieste prezzi | Contiene
il numero
dell'ultima Richiesta
prezzi confermata; viene incrementato
automaticamente di
una unità al momento dell’inserimento di un nuovo ordine. È
possibile
indicare un numero iniziale “libero”, per esempio, per
assegnare al
numero un prefisso che identifichi l’anno. |
|
Codice anagrafica | Preventivi | Inserire il “conto” dei Clienti per velocizzarne la ricerca nell’inserimento di un nuovo Preventivo. |
Richieste prezzi | Inserire il “conto” dei Fornitori per velocizzarne la ricerca nell’inserimento di una nuova Richiesta prezzi | |
Porto | Inserire la descrizione del “Porto” che verrà proposta nell’inserimento di un nuovo Preventivo. | |
Aspetto dei beni | Inserire la descrizione del “Aspetto dei beni” che verrà proposto nell’inserimento di un nuovo Preventivo. | |
Spedizione a mezzo | Mittente/Destinatario | Optare per la tipologia che verrà proposta nell’inserimento di un nuovo Preventivo. |
Numero decimali abilitati | Quantità in stampa | Indicare il nr. Di decimali per la stampa delle quantità nei report comuni. |
Prezzi in stampa preventivi |
Indicare il numero di decimali per la stampa dei prezzi nella stampa degli Ordini Preventivi. N. B. Il valore non è relativo al numero di decimali abilitati nell’introduzione dei preventivi che vanno impostati nella scheda Righe introduzione. |
|
Prezzi in stampa richieste prezzi | Indicare il numero di decimali per la stampa dei prezzi nella stampa delle Richieste prezzi. | |
Visualizza anche documenti trasformati | Con la sua abilitazione nella casella combinata “Numero” dell’introduzione Preventivi e Richieste prezzi saranno visualizzati anche i preventivi trasformati in ordini clienti o le richieste prezzi trasformate in ordini fornitori. |
La scheda “Righe introduzione” viene visualizzata con la seguente maschera:
La scheda “Righe introduzione” prevede i seguenti campi:
Gruppo/Sottogruppo |
Campo | Spiegazione |
---|---|---|
Lunghezza colonna descrizione | Indicare il numero massimo di caratteri accettati nella colonna “Descrizione” nell’introduzione dei Preventivi e delle Richieste prezzi. | |
Preventivi | Priorità colonne | Indicare la sequenza di numeri separati da virgole relativa allo spostamento del cursore sulle varie colonne, nella riga di introduzione. Per esempio: per “saltare dalla colonna “Codice” che è in posizione “1” alla colonna “ “Quantità” che è nella posizione “6” indicare “1,6” (senza virgolette). |
Memorizza righe in ordine alfabetico per codice articolo | Abilitando questa casella le righe del Preventivo verranno memorizzate in ordine alfabetico per codice articolo indipendentemente da come sono state inserite. | |
N.ro decimali abilitati | Indicare il numero di decimali abilitati nella colonna Importo nell’introduzione Preventivi | |
Visualizzazione valori campo articolo | Da Campo 1 a Campo 5 | In ognuno dei 5 campi può essere indicato un campo dell’articolo che verrà poi riportato sotto alle righe dell’introduzione Preventivi. Per esempio: se nell’introduzione dei Preventivi è utile visualizzare la giacenza e il costo ultimo degli articoli, sulla casella “Campo 1” va inserito “Giacenza” ovvero il nome del campo, scegliendolo dalla casella di riepilogo a discesa, mentre sulla casella del “Campo 2” va inserito “CostoUltimo” sempre scegliendolo dalla casella di riepilogo a discesa. |
Visualizza descrizione campi | Abilitando questa casella il valore dei campi abilitati nei precedenti campi da 1 a 5 viene preceduto dalla descrizione specifica e non generica dei campi. | |
Richieste
prezzi |
Priorità colonne | Indicare la sequenza di numeri, separati da virgole, relativa allo spostamento del cursore sulle varie colonne, nella riga di introduzione. Per esempio: per “saltare dalla colonna “Codice” che è in posizione “1” alla colonna “ “Quantità” che è nella posizione “6” indicare “1,6” (senza virgolette). |
Memorizza righe in ordine alfabetico per codice articolo | Abilitando questa casella le righe della Richiesta prezzi verranno memorizzate in ordine alfabetico per codice articolo indipendentemente da come sono state inserite. | |
N.ro decimali abilitati | Indicare il numero di decimali abilitati nella colonna Importo nell’introduzione delle Richieste prezzi. | |
Visualizzazione valori campo articolo | Da Campo 1 a Campo 5 | In ognuno dei 5 campi può essere indicato un campo dell’articolo che verrà poi riportato sotto alle righe dell’introduzione Richieste prezzi. Per esempio: se nell’introduzione delle Richieste prezzi è utile visualizzare la giacenza e il costo ultimo degli articoli, sulla casella “Campo 1” va inserito “Giacenza” ovvero il nome del campo, scegliendolo dalla casella di riepilogo a discesa, mentre sulla casella del “Campo 2” va inserito “CostoUltimo” sempre scegliendolo dalla casella di riepilogo a discesa. |
Visualizza descrizione campi | Abilitando questa casella il valore dei campi abilitati nei precedenti campi da 1 a 5 viene preceduto dalla descrizione specifica e non generica dei campi. | |
Abilitazioni | Aggiorna articolo | L’abilitazione di questa casella aggiorna le quantità “ordinate” ed “evase” nei relativi campi dell’articolo (nella scheda “fiscale”). |
Colli | Abilitati | Abilitando questa casella viene visualizzata la colonna “Colli” nell’introduzione Preventivi. |
Ricalcola colli | Abilitando questa casella, nell’introduzione dei Preventivi, al variare della quantità viene ricalcolato il numero dei “Colli”. | |
Provvigioni agente | Se abilitata la gestione, visualizza la colonna Provvigioni nell’introduzione Preventivi. | |
Variaz. Listino in base a quantità | Abilitando questa casella, nell’introduzione Preventivi. i prezzi vengono proposti in base alle quantità indicate nell’articolo sulla maschera “Introduzione vendite a quantità” (pulsante “Vendite” della maschera “Introduzione articoli”). | |
Calcola sconto su prezzo unitario | Abilitando questa casella l’eventuale sconto viene calcolato sul prezzo unitario e non sull’importo totale. |
La scheda “Personalizzazioni” viene visualizzata con la seguente maschera:
La scheda “Personalizzazioni” prevede i seguenti campi:
Gruppo/Sottogruppo |
Campo | Spiegazione |
---|---|---|
Preventivi | ||
Descrizione etichette x campi liberi | Da Campo 1 a Campo 5 | I 5 campi permettono di personalizzare le etichette dei rispettivi campi liberi nella scheda “Annotazioni” dell’introduzione Preventivi. Affinché il contenuto del campo libero e la relativa etichetta vengano eventualmente riportati anche sul report personalizzato relativo ai "Preventivi”, è necessario modificare il report stesso con Crystal Reports. |
Commento alla
fine della stampa |
Se previsto nel report personalizzato relativo ai "Preventivi” è possibile riportare quando indicato in questa casella. | |
Richieste
prezzi |
||
Descrizione etichette x campi liberi | Da Campo 1 a Campo 5 | I 5 campi permettono di personalizzare le etichette dei rispettivi campi liberi nella scheda “Annotazioni” dell’introduzione Richieste prezzi. Affinché il contenuto del campo libero con la relativa etichetta vengano eventualmente riportati anche sul report personalizzato relativo alle "Richieste prezzi”, è necessario modificare il report stesso con Crystal Reports. |
Commento alla
fine della stampa |
Se previsto nel report personalizzato relativo alle “Richieste prezzi” è possibile riportare quando indicato in questa casella. |
5. INTRODUZIONE ORDINI
Sono previste due modalità per accedere all’introduzione degli “ordini”:
o scegliendo dal Menu Operativo: Operatività – Introduzione > Ordini la voce relativa.
oppure, più semplicemente, con i seguenti pulsanti presenti sulla barra:
Pulsante | Azione | |
---|---|---|
Per l’introduzione degli ORDINI CLIENTI |
||
Per l’introduzione degli ORDINI FORNITORI | ||
Per l’introduzione dei PREVENTIVI | ||
Per l’introduzione delle RICHIESTE PREZZI |
5.1. INTRODUZIONE ORDINI CLIENTI
La finestra con la maschera di introduzione degli ordini CLIENTI si presenta come nella seguente immagine:
Nella “testata” della maschera sono presenti diversi campi di cui segue la descrizione e l’analisi.
Il “Numero” e il “Cod. anagrafica” vengono proposti automaticamente come impostato negli automatismi così come la data che è quella del giorno.
Il campo “Filtro” è utile per contraddistinguere gli ordini per ricerche o raggruppamenti in fase di stampa.
La “Data cons.” è utile per ricerche per “Data consegna” o raggruppamenti in fase di stampa.
Il flag “Evaso” e la “Data evas.” vengono aggiornati automaticamente al momento dell’evasione di tutte le quantità ordinate.
Il campo “Pagam.” (Codice Pagamento) e il campo ”Agente” (Codice Agente) sono i codici legati all’anagrafica del Cliente così come le descrizioni non modificabili (Rag. Sociale, Rag. Sociale 2, Indirizzo, CAP-Città-Prov., P.IVA/Cod.fiscale, Note anagrafica).
Per quanto riguarda le modalità di ricerca delle anagrafiche, compreso il pulsante "binocolo" , sono già state analizzate nel punto 3. del manuale di configurazione al quale si prega di fare riferimento.
Sul paragrafo PIÙ RIGHE / MENO RIGHE è spiegato il significato di questi pulsanti.
Il “corpo” dell’introduzione fa parte di una struttura con le seguenti schede raggiungibili semplicemente cliccando sopra la linguetta con il mouse:
- “Righe";
- “Spedizione a mezzo/Var. destinaz.”;
- “Annotazioni".
Per quanto riguarda la struttura della scheda “Righe” ” il campo “Codice” si riferisce al codice dell’articolo; la sua digitazione, seguita da INVIO o TAB, aggiorna i dati relativi a descrizione, unità di misura (UM), Tipo IVA, Codice IVA, Quantità automatica, Prezzo, Sconto e Importo sulla base di quanto automatizzato sull’anagrafica del cliente.
La colonna "Tipo IVA" prevede campi di tipo casella di riepilogo e permette l'indicazione o la scelta dalla lista, dei seguenti codici:
Codice
|
Tipo Iva | Applicazione |
---|---|---|
N |
Normale |
Tutti
i casi "normali" in
cui l'imposta è da applicare e non soggetta a regimi
particolari. |
E |
Esente |
Tutti
i casi in cui l'IVA
non è prevista o esposta (Esente, non imponibile, fuori
campo IVA, ecc.) |
S | Scorporabile |
Utile
per scorporare la
vendita al minuto IVA compresa |
A |
Pubblica
Amministrazione |
In
caso di "Split Payment" o
scissione dei pagamenti, nei confronti di Enti o altre
tipologie
soggette a questo regime. |
I |
Indetraibile |
In caso di
indetraibilità
totale dell'imposta DA UTILIZZARE SOLO IN CONTABILITA'. |
P |
Indetraibile al
50% (Parzialmente) |
In caso di
indetraibilità
del 50% dell'imposta DA UTILIZZARE SOLO IN CONTABILITA'. |
V |
Ventilabile |
In caso di
acquisto di
prodotti destinati alla rivendita con corrispettivi
assoggettati al
meccanismo della Ventilazione DA UTILIZZARE SOLO IN CONTABILITA'. |
R |
Reverse
Charge |
In caso di
acquisto di beni o servizi senza applicazione dell'imposta da parte del
fornitore
perché soggetti al regime del Reverse Charge o inversione
contabile DA UTILIZZARE SOLO IN CONTABILITA'. |
Anche la colonna "Cod.IVA/Esenzione" prevede campi di tipo casella di riepilogo ma dipende da quanto indicato nella precedente colonna "TipoIVA".
In caso di "TipoIVA" "N" (oppure tutti gli altri tipi, tranne "E") come dalla lista della casella di riepilogo a discesa di cui si riporta una immagine di esempio, è possibile indicare i valori dei Codici IVA precedentemente inseriti (si veda il punto 4.1. CODICI IVA del Manuale di Configurazione).
In caso di "TipoIVA" "E" come dalla lista della casella di riepilogo a discesa di cui si riporta una immagine di esempio, è possibile indicare i valori dei Codici Esenzione precedentemente inseriti (si veda il punto 4.2. ESENZIONI IVA del Manuale di Configurazione).
Si ricorda che i dati inseriti vengono “ereditati” da un eventuale “DdT” o “Fattura da ordine” pertanto eventuali variazioni riguardanti il cliente (es. la tipologia di applicazione dell’IVA) apportate sull’anagrafica dopo l’inserimento dell’ordine e prima della sua evasione, dovranno essere effettuate anche sull’ordine.
Sulla colonna Fornitore può essere indicato il codice anagrafica di un fornitore di riferimento. Sulla colonna “Data consegna” può essere indicata una data utile per ricerche per “Data consegna righe” o raggruppamenti in fase di stampa.
Anche le modalità di ricerca degli articoli
sono
già state analizzate nel punto
3.
del manuale di configurazione
al quale si prega di fare riferimento.
La scheda “Spedizione a mezzo/Var. destinaz.” si presenta con una maschera simile alla seguente immagine:
La spiegazione dei campi si trova nel paragrafo Schede introduzione comuni e campi sul piede di tutti i moduli
La scheda “Annotazioni” si presenta con una maschera simile alla seguente immagine:
La spiegazione dei campi si trova nel paragrafo Schede introduzione comuni e campi sul piede di tutti i moduli.
Sul “piede” della maschera di introduzione sono presenti diversi campi in una maschera simile alla seguente immagine:
Anche la spiegazione dei pulsanti presenti sul “piede” è comune a tutti i moduli si prega quindi di consultare il paragrafo Pulsanti sul piede della MASCHERA DI INTRODUZIONE
5.2. INTRODUZIONE ORDINI FORNITORI
La finestra con la maschera di introduzione degli ordini FORNITORI si presenta come nella seguente immagine:
Come per gli ordini “Clienti” nella “testata” della maschera sono presenti diversi campi di cui segue la descrizione e l’analisi.
Il “Numero” e il “Cod. anagrafica” vengono proposti automaticamente come impostato negli automatismi così come la data che è quella del giorno.
Il campo “Filtro” è utile per contraddistinguere gli ordini per ricerche o raggruppamenti in fase di stampa.
La “Data cons.” è utile per ricerche per “Data consegna” o raggruppamenti in fase di stampa.
Il flag “Evaso” e la “Data evas.” vengono aggiornati automaticamente al momento dell’evasione di tutte le quantità ordinate.
Il campo “Pagam.” (Codice Pagamento) e il campo ”Agente” (Codice Agente) sono i codici legati all’anagrafica del fornitore così come le descrizioni non modificabili (Rag. Sociale, Rag. Sociale 2, Indirizzo, CAP-Città-Prov., P.IVA/Cod.fiscale, Note anagrafica).
Per quanto riguarda le modalità di ricerca delle anagrafiche, compreso il pulsante "binocolo" , sono già state analizzate nel punto 3. del manuale di configurazione al quale si prega di fare riferimento.
Sul paragrafo PIÙ RIGHE / MENO RIGHE è spiegato il significato di questi pulsanti.
Il “corpo” dell’introduzione fa parte di una struttura con le seguenti schede raggiungibili semplicemente cliccando sopra la linguetta con il mouse:
- “Righe":
- “Spedizione a mezzo/Var. destinaz.”;
- “Annotazioni".
Per quanto riguarda la struttura della scheda “Righe” il campo “Codice” si riferisce al codice dell’articolo; la sua digitazione, seguita da INVIO o TAB, aggiorna i dati relativi a descrizione, unità di misura (UM), Tipo IVA, Codice IVA, Quantità automatica, Prezzo, Sconto e Importo sulla base di quanto automatizzato sull’anagrafica del fornitore.
Diversamente dall’ordine cliente (che riporta la colonna Fornitore) qui troviamo le colonne “Anno” e “Ord. Cliente” dove può essere indicato il riferimento a un eventuale ordine del cliente. Sulla colonna “Data consegna” può essere indicata una data utile per ricerche per “Data consegna righe” o raggruppamenti in fase di stampa.
Anche le modalità di ricerca degli articoli
sono
già state analizzate nel punto
3.
del manuale di configurazione
al quale si prega di fare
riferimento.
La scheda “Spedizione a mezzo/Var. destinaz.” si presenta con una maschera simile alla seguente immagine:
La spiegazione dei campi si trova nel paragrafo Schede introduzione comuni e campi sul piede di tutti i moduli
La scheda “Annotazioni” si presenta con una maschera simile alla seguente immagine:
La spiegazione dei campi si trova nel paragrafo Schede introduzione comuni e campi sul piede di tutti i moduli
Sul “piede” della maschera di introduzione sono presenti diversi campi in una maschera simile alla seguente immagine:
La spiegazione dei campi si trova nel paragrafo Schede introduzione comuni e campi sul piede di tutti i moduli
Anche la spiegazione dei pulsanti presenti sul “piede” è comune a tutti i moduli si prega quindi di consultare il paragrafo Pulsanti sul piede della MASCHERA DI INTRODUZIONE5.3. INTRODUZIONE PREVENTIVI
La finestra con la maschera di introduzione dei PREVENTIVI si presenta come nella seguente immagine:
Nella “testata” della maschera sono presenti diversi campi di cui segue la descrizione e l’analisi.
Il “Numero” e il “Cod. anagrafica” vengono proposti automaticamente come impostato negli automatismi così come la data che è quella del giorno.
Il campo “Filtro” è utile per contraddistinguere gli ordini per ricerche o raggruppamenti in fase di stampa.
La “Data cons.” è utile per ricerche per “Data consegna” o raggruppamenti in fase di stampa.
Il campo “Pagam.” (Codice Pagamento) e il campo ”Agente” (Codice Agente) sono i codici legati all’anagrafica del Cliente così come le descrizioni non modificabili (Rag. Sociale, Rag. Sociale 2, Indirizzo, CAP-Città-Prov., P.IVA/Cod.fiscale, Note anagrafica).
Il flag “Trasformato” viene aggiornato automaticamente dopo la “trasformazione” del preventivo in ordine cliente al momento della Conferma dell’Ordine.
Il pulsante come si evince dalla sua etichetta, trasforma il preventivo in Ordine Cliente.
Per quanto riguarda le modalità di ricerca delle anagrafiche, compreso il pulsante "binocolo" , sono già state analizzate nel punto 3. del manuale di configurazione al quale si prega di fare riferimento.
Sul paragrafo PIÙ RIGHE / MENO RIGHE è spiegato il significato di questi pulsanti.
Il “corpo” dell’introduzione fa parte di una struttura con le seguenti schede raggiungibili semplicemente cliccando sopra la linguetta con il mouse:
- “Righe";
- “Spedizione a mezzo/Var. destinaz.”;
- “Annotazioni".
Per quanto riguarda la struttura della scheda “Righe,” il campo “Codice” si riferisce al codice dell’articolo; la sua digitazione, seguita da INVIO o TAB, aggiorna i dati relativi a descrizione, unità di misura (UM), Tipo IVA, Codice IVA, Quantità automatica, Prezzo, Sconto e Importo sulla base di quanto automatizzato sull’anagrafica del cliente
La colonna "Tipo IVA" prevede campi di tipo casella di riepilogo e permette l'indicazione o la scelta dalla lista, dei seguenti codici:
Codice
|
Tipo Iva | Applicazione |
---|---|---|
N |
Normale |
Tutti
i casi "normali" in
cui l'imposta è da applicare e non soggetta a regimi
particolari. |
E |
Esente |
Tutti
i casi in cui l'IVA
non è prevista o esposta (Esente, non imponibile, fuori
campo IVA, ecc.) |
S | Scorporabile |
Utile
per scorporare la
vendita al minuto IVA compresa |
A |
Pubblica
Amministrazione |
In
caso di "Split Payment" o
scissione dei pagamenti, nei confronti di Enti o altre
tipologie
soggette a questo regime. |
I |
Indetraibile |
In caso di
indetraibilità
totale dell'imposta DA UTILIZZARE SOLO IN CONTABILITA'. |
P |
Indetraibile al
50% (Parzialmente) |
In caso di
indetraibilità
del 50% dell'imposta DA UTILIZZARE SOLO IN CONTABILITA'. |
V |
Ventilabile |
In caso di
acquisto di
prodotti destinati alla rivendita con corrispettivi
assoggettati al
meccanismo della Ventilazione DA UTILIZZARE SOLO IN CONTABILITA'. |
R |
Reverse
charge |
In caso di
acquisto di
beni o servizi senza applicazione dell'imposta da parte del
fornitore
perché soggetti al regime del Reverse charge o inversione
contabile DA UTILIZZARE SOLO IN CONTABILITA'. |
Anche la colonna "Cod.IVA/Esenzione" prevede campi di tipo casella di riepilogo ma dipende da quanto indicato nella precedente colonna "TipoIVA".
In caso di "TipoIVA" "N" (oppure tutti gli altri tipi, tranne "E") come dalla lista della casella di riepilogo a discesa di cui si riporta una immagine di esempio, è possibile indicare i valori dei Codici IVA precedentemente inseriti (si veda il punto 4.1. CODICI IVA del Manuale di Configurazione).
In caso di "TipoIVA" "E" come dalla lista della casella di riepilogo a discesa di cui si riporta una immagine di esempio, è possibile indicare i valori dei Codici Esenzione precedentemente inseriti (si veda il punto 4.2. ESENZIONI IVA del Manuale di Configurazione).
.
Si ricorda che i dati inseriti vengono “ereditati” da un eventuale “DdT” o “Fattura da preventivo” pertanto eventuali variazioni riguardanti il cliente (es. la tipologia di applicazione dell’IVA) apportate sull’anagrafica dopo l’inserimento del preventivo e prima della sua “evasione”, dovranno essere effettuate anche sul preventivo.
Sulla colonna Fornitore può essere indicato il codice di un fornitore di riferimento. Sulla colonna “Data consegna” può essere indicata una data utile per ricerche per “Data consegna righe” o raggruppamenti in fase di stampa.
Anche le modalità di ricerca degli articoli sono già state analizzate nel punto 3. del manuale di configurazione al quale si prega di fare riferimento.
La scheda “Spedizione a mezzo/Var. destinaz.” si presenta con una maschera simile alla seguente immagine:
La spiegazione dei campi si trova nel paragrafo Schede introduzione comuni e campi sul piede di tutti i moduli
La scheda “Annotazioni” si presenta con una maschera simile alla seguente immagine:
La spiegazione dei campi si trova nel paragrafo Schede introduzione comuni e campi sul piede di tutti i moduli
Sul “piede” della maschera di introduzione sono presenti diversi campi in una maschera simile alla seguente immagine:
La spiegazione dei campi si trova nel paragrafo Schede introduzione comuni e campi sul piede di tutti i moduli
Anche la spiegazione dei pulsanti presenti sul “piede” è comune a tutti i moduli si prega quindi di consultare il paragrafo Pulsanti sul piede della MASCHERA DI INTRODUZIONE5.4. INTRODUZIONE RICHIESTE PREZZI
La finestra con la maschera di introduzione delle RICHIESTE PREZZI si presenta come nella seguente immagine:
Nella “testata” della maschera sono presenti diversi campi di cui segue la descrizione e l’analisi.
Il “Numero” e il “Cod. anagrafica” vengono proposti automaticamente come impostato negli automatismi così come la “Data” che è quella del giorno.
Il campo “Filtro” è utile per contraddistinguere il documento per ricerche o raggruppamenti in fase di stampa.
La “Data cons.” è utile per ricerche per “Data consegna” o raggruppamenti in fase di stampa.
Il campo“ Pagam.” (Codice Pagamento) e il campo ”Agente” (Codice Agente) sono i codici legati all’anagrafica del Fornitore così come le descrizioni non modificabili (Rag. Sociale, Rag. Sociale 2, Indirizzo, CAP-Città-Prov., P.IVA/Cod.fiscale, Note anagrafica).
Il flag “Trasformato” viene aggiornato automaticamente dopo la “trasformazione” della Richiesta Prezzi in Ordine Fornitore al momento della Conferma dell’Ordine.
Il pulsante come si evince dalla sua etichetta, trasforma la Richiesta Prezzi in Ordine Fornitore.
Per quanto riguarda le modalità di ricerca delle anagrafiche, compreso il pulsante "binocolo" , sono già state analizzate nel punto 3. del manuale di configurazione al quale si prega di fare riferimento.
Sul paragrafo PIÙ RIGHE / MENO RIGHE è spiegato il significato di questi pulsanti.
Il “corpo” dell’introduzione fa parte di una struttura con le seguenti schede raggiungibili semplicemente cliccando sopra la linguetta con il mouse:
- “Righe";
- “Spedizione a mezzo/Var. destinaz.”;
- “Annotazioni".
Per quanto riguarda la struttura della scheda “Righe” il campo “Codice” si riferisce al codice dell’articolo; la sua digitazione, seguita da INVIO o TAB, aggiorna i dati relativi a descrizione, unità di misura (UM), Tipo IVA, Codice IVA, Quantità automatica, Prezzo, Sconto e Importo sulla base di quanto automatizzato sull’anagrafica del fornitore.
Diversamente dal preventivo (che riporta la colonna Fornitore) qui troviamo le colonne “Anno” e “Ord. Cliente” dove può essere indicato il riferimento a un eventuale ordine del cliente. Sulla colonna “Data consegna” può essere indicata una data utile per ricerche per “Data consegna righe” o raggruppamenti in fase di stampa.
Anche le modalità di ricerca degli articoli sono già state analizzate nel capitolo punto 3. del manuale di configurazione al quale si prega di fare riferimento.
La scheda “Spedizione a mezzo/Var. destinaz.” si presenta con una maschera simile alla seguente immagine:
La spiegazione dei campi si trova nel paragrafo Schede introduzione comuni e campi sul piede di tutti i moduli
La scheda “Annotazioni” si presenta con una maschera simile alla seguente immagine:
La spiegazione dei campi si trova nel paragrafo Schede introduzione comuni e campi sul piede di tutti i moduli
Sul “piede” della maschera di introduzione sono presenti diversi campi in una maschera simile alla seguente immagine:
La spiegazione dei campi si trova nel paragrafo Schede introduzione comuni e campi sul piede di tutti i moduli
Anche la spiegazione dei pulsanti presenti sul “piede” è comune a tutti i moduli si prega quindi di consultare il paragrafo Pulsanti sul piede della MASCHERA DI INTRODUZIONE5.5. SCHEDE INTRODUZIONE, CAMPI, PULSANTI E OPZIONI COMUNI A TUTTI I MODULI
Schede introduzione comuni e campi sul piede di tutti i moduli
La scheda “Spedizione a mezzo/Var. destinaz.” si presenta con una maschera simile alla seguente immagine:
I dati proposti automaticamente per la “Spedizione a mezzo” e per l’eventuale “Variazione destinazione” e/o per il codice del “Vettore 1” provengono dagli Automatismi degli ordini Clienti o dell’anagrafica del Cliente.
È possibile scegliere un tipo di “Spedizione a mezzo” e/o un “Luogo di destinazione” e/o un “Vettore” diversi da quelli proposti. Nel caso di Preventivo e Ordine cliente, si ricorda che i dati inseriti su questa maschera saranno “ereditati” da un eventuale “DdT” o “Fattura da ordine".
La scheda “Annotazioni” si presenta con una maschera simile alla seguente immagine:
Sul campo “Vs. rif.” è possibile indicare il riferimento del cliente o fornitore riguardo all’ordine che nel caso di Preventivo o Ordine cliente può essere poi riportato nelle prime righe del DdT o della Fattura da Ordine.
Il campo “Annotazioni” è libero per indicazioni specifiche mentre “Peso”, “Porto” e “Asp. Beni”, gli ultimi due proposti dagli automatismi, saranno “ereditati” da un eventuale “DdT” o “Fattura da ordine”.
I campi “Cat. Sconto a matrice”, “Fascia sconto” e “Fascia provvig.” propongono automaticamente quanto inserito nell’anagrafica del cliente con possibilità di variazione estemporanea.
Seguono cinque “Campi liberi” con l’etichetta eventualmente personalizzata negli automatismi.
Anche la casella “Commento fine documento” può riportare un testo modificale di una o più righe come impostato sempre negli automatismi.
Sul “piede” della maschera di introduzione sono presenti diversi campi di cui segue la descrizione e l’analisi:
La “% Sconto” e le spese “Trasporto” e “Imballo” eventualmente legate agli automatismi dell’anagrafica.
I campi “Totale merce”, “Netto merce”, “Non imponibile”, “Imponibile”, “Imposta” e “Totale” non sono modificabili e riportano quanto automaticamente calcolato con la digitazione o variazione di prezzi e/o quantità.
Pulsante
PIÙ
RIGHE / MENO RIGHE
Come per gli altri moduli, si ricorda che il numero di righe visualizzabile sul “corpo” della maschera di introduzione può essere aumentato (con conseguente riduzione dei campi della “testata”) cliccando sul pulsante in alto a destra:
La visualizzazione può essere ripristinata cliccando sulla stessa posizione con il pulsante che nel frattempo si è modificato in:
PULSANTI SUL PIEDE DELLA MASCHERA DI INTRODUZIONE
N. B.: Anche le seguenti informazioni sono comuni a tutti i moduli, pertanto, si può tralasciarne l’analisi se già approfondita con altre gestioni.
Per quanto riguarda i pulsanti presenti sul “piede” i più importanti sono i seguenti che come descritto nelle loro etichette, permettono di:
Pulsante | Azione | |
---|---|---|
“Confermare” ovvero memorizzare un nuovo ordine oppure le modifiche apportate a un ordine richiamato. | ||
“Confermare” l’ordine e inoltre “Stamparlo” con il layout del report personalizzato, “a Video” (in anteprima) o “direttamente sulla stampante”, in base all’opzione selezionata (Video o icona stilizzata di una stampante). | ||
“Rimuovere” un ordine precedentemente confermato. | ||
Uscire dalla maschera perdendo eventuali inserimenti o modifiche. |
Analizziamo ora gli altri pulsanti presenti sul “piede” della maschera:
Pulsante | Azione | |
---|---|---|
|
Con questo pulsante, a seconda del campo sul quale è posizionato il cursore, senza uscire dall’introduzione, si possono aprire le maschere di:
|
|
|
Con questo pulsante, a seconda del campo sul quale è posizionato il cursore, senza uscire dall’introduzione, si può accedere alle stampe del:
|
|
|
Con questo pulsante indipendentemente dalla posizione in cui si trova il cursore si può ottenere un “Elenco ordini per anagrafica” del cliente o fornitore. |
Pulsanti OPZIONI RIGA
Il gruppo delle “Opzioni Riga” è comune alle maschere di introduzione di tutti i moduli, pertanto si può tralasciarne l’analisi se già approfondita con altre gestioni.
Questo gruppo di pulsanti è attivo sulle righe del “Corpo” della maschera di introduzione e come descritto nelle loro etichette, permettono di:
Pulsante | Azione |
---|---|
“Inserire” una riga vuota tra due righe esistenti. | |
“Eliminare” una riga esistente. | |
“Copiare” in una particolare memoria di VisualGest una riga esistente. | |
“Tagliare” una riga esistente memorizzandola in una particolare memoria di VisualGest. | |
"Incollare” nella riga quanto precedentemente “Copiato” o “Tagliato” con lo specifico pulsante. | |
Aprire una finestra con una calcolatrice con il valore prelevato dal campo della riga su cui è posizionato il cursore da utilizzare come base per calcoli con le operazioni più comuni Il risultato del calcolo può essere riportato nel campo originale cliccando su “Conferma”. |
|
Aprire un elenco degli articoli ordinato per “Codice” oppure per “Descrizione” a seconda di dove è posizionato il cursore. |
Si prega di porre
attenzione alla differenza tra ed :
- si riferisce a tutto il documento.
-
è riferito alla singola riga.
OPZIONI STAMPA
In questa sezione,
a
seconda dell'opzione selezionata (Video o Stampante come icona
stilizzata) cliccando sul tasto "Stampa" è possibile stabilire se
visualizzare il documento in anteprima oppure se inviarlo alla
stampante. Se si opta per la "stampa a Video" verrà proposta una
finestra con l'anteprima del report la cui spiegazione viene
analizzata
nel capitolo 6.2.
Anteprima
report del Manuale di Configurazione di VisualGest.
Inoltre, cliccando sull’icona stilizzata di una stampante è possibile impostare o modificare la “Stampante predefinita” di VisualGest e altre opzioni di stampa. Si apre una finestra di dialogo come dalla seguente immagine:
Nella tabella seguente la spiegazione dei vari campi
Campo | Descrizione |
---|---|
Stampante | Cliccando sulla freccia rivolta verso il basso sulla casella o premendo , verrà mostrato un elenco a discesa delle stampanti disponibili. Selezionare quella desiderata e premere TAB o INVIO o cliccarci sopra col mouse |
Tipo foglio | A ogni stampante è possibile assegnare un “Tipo foglio”. Normalmente “A4” per le stampanti laser o ink-jet; con altre dimensioni in centimetri o pollici per le stampanti di etichette o quelle a modulo continuo |
Righe fogli bollati contabilità |
Il campo, come si evince chiaramente dalla descrizione stessa è riservato alla modulistica della contabilità per barrare le righe eccedenti sulle stampe dei registri bollati. |
Utilizza Crystal Reports 7 | L’opzione è riservata alle stazioni di lavoro con vecchie versioni di Windows. |
Percentuale zoom |
Qui è possibile memorizzare come viene
visualizzata la pagina in anteprima indicando:
|
Numero copie | Sulla casella è possibile impostare il numero. di copie dello stesso documento che si desidera stampare automaticamente. |
5.6. RICHIAMO, RIMOZIONE E USCITA
Richiamo di un documento memorizzato
Per necessità di verifica, variazione o rimozione di un
documento
inserito con questa gestione è sufficiente aprire la maschera di
introduzione del tipo di documento desiderato e indicarne il
numero
sulla casella di riepilogo a discesa "Numero".
Il numero del documento può essere scelto anche dall'elenco visualizzato aprendo la casella di riepilogo cliccando sulla freccia rivolta verso il basso o premendo
La riapertura del documento passa normalmente attraverso la seguente finestra di dialogo:
La risposta affermativa permette
quindi di memorizzare eventuali modifiche con il pulsante
Rimozione di un documento
La rimozione di un documento avviene semplicemente cliccando sul pulsante .
Appare una finestra di dialogo come nella seguente immagine:
La conferma della rimozione necessità la risposta "Sì" alla richiesta.
Uscita da un documento
L'uscita dalla maschera di introduzione si effettua cliccando sul pulsante .
Tuttavia, se nel documento sono state introdotte nuove informazioni o variate quelle esistenti, appare una finestra di dialogo come nella seguente immagine:
Rispondendo "Sì" alla richiesta si esce dalla maschera perdendo eventuali variazioni apportate.
6. DDT-FATTURE-CARICHI DA ORDINI
Per utilizzare gli “ordini” per emettere DdT o Fatture o registrare Carichi di Magazzino, sono previste due modalità:
o scegliendo la voce specifica dal Menu Operativo: Operatività – Introduzione > Ordini (vedi immagine)
oppure, più semplicemente, con i seguenti pulsanti presenti sulla barra:
Pulsante | Azione | |
---|---|---|
|
Per l’introduzione di DdT da ORDINI CLIENTI (o PREVENTIVI). | |
|
Per l’introduzione di Fatture da ORDINI CLIENTI (o PREVENTIVI). | |
Per l’introduzione di CARICHI DI MAGAZZINO da ORDINI FORNITORI (o ORDINI FORNITORI). |
6.1. DDT DA ORDINI
Scegliendo l’introduzione di DdT da Ordine si apre una maschera come dalla seguente immagine:
Per selezionare gli ordini da evadere con un DdT si possono utilizzare diverse opzioni:
- indicandone il numero (con il relativo anno) direttamente sulle specifiche caselle;
- ricercandoli per Anagrafica (per Cliente o per Descrizione);
- ricercandoli per Anno indicandolo sulla casella “Anno".
Si ricorda che cliccando sulla casella “Anno” valorizzata a “0”, viene proposto automaticamente l’anno in corso e cliccando poi sulla grande casella in bianco al centro della maschera vengono proposti automaticamente tutti gli ordini.
Indipendentemente dal metodo usato per ricercare gli ordini da evadere, sulla grande casella al centro della finestra si presenta una struttura di tipo treeview (visualizzazione ad albero) con la possibilità di cliccare sulle caselle con il simbolo “+” o “-“ per visualizzare più o meno ordini per lo stesso cliente o più o meno righe dello stesso ordine.
Per scegliere quali ordini evadere è sufficiente cliccare sulla casella vuota davanti al nome del cliente, per evadere tutti gli ordini, davanti al numero dell’ordine per evadere tutto l’ordine, davanti al nr. di riga per l’evasione parziale.
Su questa maschera è possibile anche impostare la “Data”, l’”Ora” e il “Tipo” con i quali verranno emessi i DdT; utile soprattutto nel caso di creazione automatica dei DdT spuntando la casella “Movimento automatico".
Per proseguire con la maschera di introduzione DdT o l’emissione automatica cliccare su “Conferma”.
Su questa maschera è inoltre possibile generare i DdT direttamente dai “Preventivi” non trasformati in ordini clienti o dagli Ordini Fornitori nel caso di DdT in c/to lavorazione.
Per l'eventuale spiegazione della maschera di introduzione che appare si prega di consultare lo specifico manuale.
6.2. FATTURE da ORDINI
Scegliendo l’introduzione di Fatture da Ordine si apre una maschera come dalla seguente immagine:
Per selezionare gli ordini da evadere con una fattura si possono utilizzare diverse opzioni:
- indicandone il numero (con il relativo anno) direttamente sulle specifiche caselle;
- ricercandoli per Anagrafica (per Cliente o per Descrizione);
- ricercandoli per Anno indicandolo sulla casella “Anno”.
Si ricorda che cliccando sulla casella “Anno” valorizzata a “0”, viene proposto automaticamente l’anno in corso e cliccando poi sulla grande casella in bianco al centro della maschera vengono proposti automaticamente tutti gli ordini.
Indipendentemente dal metodo usato per ricercare gli ordini da evadere, sulla grande casella al centro della finestra si presenta una struttura di tipo treeview (visualizzazione ad albero) con la possibilità di cliccare sulle caselle con il simbolo “+” o “-“ per visualizzare più o meno ordini per lo stesso cliente o più o meno righe dello stesso ordine.
Per scegliere quali ordini evadere è sufficiente cliccare sulla casella vuota davanti al nome del cliente, per evadere tutti gli ordini, davanti al numero dell’ordine per evadere tutto l’ordine, davanti al nr. di riga per l’evasione parziale.
Su questa maschera è possibile anche impostare la “Data” e il “Tipo” con i quali verranno emesse le Fatture; utile soprattutto nel caso di creazione automatica delle fatture spuntando la casella “Movimento automatico".
Per proseguire con la maschera di introduzione Fattura o l’emissione automatica cliccare su “Conferma”.
Su questa maschera è inoltre possibile generare Fatture direttamente dai “Preventivi” non trasformati in ordini clienti.
Per l'eventuale spiegazione della maschera di introduzione che appare si prega di consultare lo specifico manuale.
6.3. CARICHI MAGAZZINO DA ORDINI
Scegliendo l’introduzione di "Carico di magazzino da Ordine" si apre una maschera come dalla seguente immagine:
Per selezionare gli ordini da caricare in magazzino si possono utilizzare diverse opzioni:
- indicandone il numero (con il relativo anno) direttamente sulle specifiche caselle;
- ricercandoli per Anagrafica (per Fornitore o per Descrizione);
- ricercandoli per Anno indicandolo sulla casella “Anno".
Si ricorda che cliccando sulla casella “Anno” valorizzata a “0”, viene proposto automaticamente l’anno in corso e cliccando poi sulla grande casella in bianco al centro della maschera vengono proposti automaticamente tutti gli ordini.
Indipendentemente dal metodo usato per ricercare gli ordini da caricare, sulla grande casella al centro della finestra si presenta una struttura di tipo treeview (visualizzazione ad albero) con la possibilità di cliccare sulle caselle con il simbolo “+” o “-“ per visualizzare più o meno ordini per lo stesso fornitore o più o meno righe dello stesso ordine.
Per scegliere quali ordini caricare è sufficiente cliccare sulla casella vuota davanti al nome del fornitore, per evadere tutti gli ordini, davanti al numero dell’ordine per evadere tutto l’ordine, davanti al nr. di riga per l’evasione parziale
Su questa maschera è possibile anche impostare la “Data movimento”, la "Data documento" e il "Numero/Tipo documento” con i quali verranno registrati i movimenti di magazzino; utile soprattutto nel caso di creazione automatica del movimento spuntando la casella “Movimento automatico".
Per proseguire con la maschera di introduzione Movimenti di magazzino o la registrazione automatica cliccare su “Conferma".
Per l'eventuale spiegazione della maschera di introduzione che appare si prega di consultare lo specifico manuale.
7. STAMPE
Le stampe relative alla gestione Ordini si ottengono dal Menu Operativo: Stampe > Ordini
7.0. Oggetti comuni a tutte le maschere di stampa
Prima di analizzare le maschere delle varie stampe, è importante
notare che su tutte le maschere di stampa sono presenti:
- un riquadro con le opzioni "Tipo stampa" che come già visto nel paragrafo relativo alle "Opzioni stampa, a seconda dell'opzione selezionata (Video o Stampante come icona stilizzata) cliccando sul tasto "Stampa" permette di visualizzare il report in anteprima oppure inviarlo alla stampante;
- i pulsanti e la cui spiegazione si trova al punto 6.1. Oggetti comuni a tutte le maschere di stampa del Manuale di configurazione.
7.1. Stampa Conferme d'ordine (Clienti o Fornitori), Preventivi e Richieste prezzi
Con queste scelte si possono stampare i report personalizzati come dalle maschere di inserimento specifiche per Ordini Clienti, Ordini Fornitori, Preventivi e Richieste Prezzi.
Stampa Conferma d'ordine (Clienti / Fornitori) | Stampa Preventivi / Richieste prezzi |
Le maschere sono praticamente identiche e si differenziano esclusivamente per la tipologia di ordine/documento alla quale si riferiscono.
I campi permettono di filtrare/stampare i documenti per:
- Numero/Filtro
- Data registrazione
- Data consegna
- Codice anagrafica
- Codice categoria (dell'anagrafica)
- Tipo ordine (Clienti o Fornitori esclusivamente per la stampa degli ordini Clienti o Fornitori)
- Tipo documento (Preventivo o Richiesta prezzi esclusivamente per la stampa dei Preventivi e le Richieste prezzi)
- Stato ordini (Evasi e/o Non evasi esclusivamente per la stampa degli Ordini Clienti o Fornitori)
- Stato documento (Trasformato e/o Non trasformato
esclusivamente
per la stampa dei Preventivi o Richieste prezzi)
- Tipo stampa (a Video o sulla Stampante)
7.2. Stampa elenco Ordini
Questa scelta prevede cinque sotto scelte per la Stampa elenco ordini:
- x Data registrazione
- x Data consegna
- x Data evasione
- x Anagrafica
- x Agente
X data
registrazione |
X data
consegna |
X data
evasione |
X anagrafiche | X
agente |
Le maschere relative alle prime tre scelte sono praticamente identiche e si differenziano esclusivamente per il tipo di data alla quale si riferiscono (registrazione / consegna / evasione).
Le maschere delle altre due scelte sono molto simili e permettono
in
più il filtro per anagrafiche e/o per codice agente.
I campi permettono di filtrare/stampare i documenti per:
- Numero/Filtro
- Data (registrazione / consegna / evasione)
- Codice agente
- Codice anagrafica (esclusivamente per l'elenco ordini per anagrafica)
- Codice categoria (esclusivamente per l'elenco ordini per anagrafica)
- Tipo quantità (Totale o Residua)
- Tipo ordine (Clienti o Fornitori)
- Stato ordini (Evasi e/o Non evasi)
- Tipo stampa (a Video o sulla Stampante)
7.3. Stampa quantità
Questa scelta prevede due sotto scelte e permette la Stampa delle quantità:
- Per anagrafica
- Per articolo
Quantità
per
anagrafiche |
Quantità
per
articolo |
Le maschere sono praticamente identiche e si differenziano esclusivamente per la tipologia di quantità alla quale si riferiscono (per anagrafica o per articolo).
I campi permettono di filtrare/stampare i documenti per:
- Codice anagrafica (esclusivamente per la stampa quantità
ordini
per anagrafica)
- Codice articolo
- Codice merceologico (esclusivamente per la stampa quantità ordini per articolo)
- Numero/Filtro
- Data (registrazione / consegna in testata/ consegna sulle
righe /
evasione)
- Tipo quantità (Totale o Residua)
- Tipo ordine (Clienti o Fornitori)
- Stato ordini (Evasi e/o Non evasi)
- Vs. riferimento
- Stampa dettagli ordini (Sì o No)
- Tipo stampa (a Video o sulla Stampante)
7.4. Stampa sottoscorte
La stampa delle sottoscorte propone una maschera come nella seguente immagine:
I campi permettono di filtrare/stampare per:
- Codice articolo
- Codice anagrafica (uno dei sei codici fornitore degli
articoli)
- Codice merceologico degli articoli
- Codice estrazione degli articoli
- Solo articoli in sottoscorta (Sì oppure No)
- Ordine di stampa (alfanumerico per Codice o per Descrizione)
- Tipo stampa (a Video o sulla Stampante)
8. OPERAZIONI PARTICOLARI
8.1. DUPLICA/SOSTITUISCI
8.1.1 DUPLICA/SOSTITUISCI ORDINI CLIENTI o FORNITORI
Con questa funzione è possibile duplicare o sostituire un Ordine Cliente o Fornitore.Si accede all'operazione scegliendo dal Menu Operativo: Operatività – Introduzione > Ordini > Duplica/sostituisci ordini come dall'immagine che segue:
Appare una maschera simile all'immagine che segue:
Sul campo "Numero" della riga "Da ordine" va indicato il Numero dell'ordine originale.
Questo campo "Numero" è una casella di riepilogo che permette di
scegliere l'ordine originale anche dalla lista di ordini elencati
nella
casella stessa.
Sul medesimo campo della riga "A ordine" viene proposto
automaticamente il numero che verrà assegnato al nuovo ordine.
È possibile optare per un "Numero" diverso da quello proposto come destinazione, purché relativo a un nuovo ordine non esistente. È altresì possibile scegliere l'ordine originale di un anno diverso da quello corrente; mentre non è possibile cambiare l'anno dell'ordine di destinazione che deve corrispondere all'anno in corso.
I campi "Data nuovo documento" propongono la data del giorno corrente con possibilità di variazione,
Nel riquadro "Tipo ordine
è
necessario optare per Ordine "Clienti"
oppure "Fornitori".
Nel riquadro "Tipo operazione" è necessario optare per la "Duplicazione" oppure la "Sostituzione numero" dell'ordine originale che è possibile visualizzare con il pulsante "Ordine."
Lai duplicazione di un ordine cliente può trasformarlo
in ordine fornitore
attivandola specifica casella di controllo.
Con la "Conferma" dell'operazione viene proposta l'introduzione Ordine con il documento duplicato o sostituito da Confermare per completare l'operazione.
8.1.2.DUPLICA/SOSTITUISCI
PREVENTIVI
O RICHIESTE PREZZI
Con questa funzione è possibile duplicare
o sostituire un Preventivo
oppure una Richiesta prezzi. Si accede all'operazione scegliendo dal Menu Operativo: Operatività – Introduzione > Ordini > Duplica/sostituisci preventivi o richieste prezzi. come dall'immagine che segue:
Appare una maschera simile all'immagine che segue:
Sul campo "Numero" della riga "Da docum." va indicato il Numero del documento originale.
Questo campo "Numero" è una casella di riepilogo che permette di
scegliere l'originale anche dalla lista di documenti elencati
nella
casella stessa.
Sul medesimo campo della riga "A docum." viene proposto
automaticamente il numero che verrà assegnato al nuovo documento.
È possibile optare per un "Numero" diverso da quello proposto come destinazione, purché relativo a un nuovo documento non esistente. È altresì possibile scegliere l'originale di un anno diverso da quello corrente; mentre non è possibile cambiare l'anno del documento di destinazione che deve corrispondere all'anno in corso.
I campi "Data nuovo documento" propongono la data del giorno corrente con possibilità di variazione,
Nel riquadro "Tipo documento
è
necessario optare per "Preventivo"
oppure "Richiesta prezzi"
Nel riquadro "Tipo operazione" è necessario optare per la "Duplicazione" oppure la "Sostituzione numero" del documento originale che è possibile visualizzare con il pulsante "Docum."
Lai duplicazione di un preventivo può trasformarlo
in ordine fornitore
attivando la specifica casella di controllo.
Con la "Conferma" dell'operazione viene proposta l'introduzione preventivi oppure richiesta prezzi oppure ordini fornitori con il documento duplicato o sostituito da Confermare per completare l'operazione.
8.2. RIAGGIORNAMENTO QUANTITÀ ORDINATE/EVASE
Con questa funzione è possibile ricostruire le quantità ordinate
ed
evase presenti nella maschera di introduzione degli articoli di
magazzino.
Si accede all'operazione scegliendo
dal
Menu Operativo: Operatività
–
Riaggiornamento > Ordini come dall'immagine che
segue:
Appare una maschera simile all'immagine che segue:
I campi presenti permettono di filtrare i documenti per:
- un intervallo di "Codici
articolo"
- un intervallo di "Numeri documento"
- un intervallo di "Data
documento"
8.3. AZZERAMENTO
8.3.1. AZZERAMENTO ORDINI CLIENTI E FORNITORI
Con questa funzione è possibile eliminare gli Ordini dal database che li contiene; non va confusa con la "rimozione" presente nella finestra di introduzione che oltre al documento ripristina eventuali quantità movimentate sui campi fiscali dell'articolo.
Si accede all'operazione scegliendo
dal
Menu Operativo: Operatività
–
Azzeramento > Ordini come dall'immagine che segue:
Se è stata installata anche la gestione dei Preventivi e Richieste prezzi la voce del sottomenu si sdoppia come nella seguente immagine:
Indipendentemente dalla scelta per l'azzeramento degli Ordini (Clienti/Fornitori) appare una maschera simile all'immagine che segue:
I campi presenti permettono di filtrare i documenti per:
- Numero documento
- Data documento (per motivi di sicurezza impostata al 1980)
- Codice Anagrafica
- Stato ordini (Evasi e/o Non evasi)
- Tipo ordine (Clienti e/o Fornitori)
8.3.2. AZZERAMENTO
PREVENTIVI
E RICHIESTE PREZZI
Con questa funzione è possibile eliminare i Preventivi e le Richieste prezzi dal database che li contiene; non va confusa con la "rimozione" presente nella finestra di introduzione che agisce anche su altre dinamiche.
Si accede all'operazione scegliendo
dal
Menu Operativo: Operatività
–
Azzeramento > Ordini > Preventivi/Richieste prezzi come
dall'immagine
che segue:
Appare una maschera simile all'immagine che segue:
I campi presenti permettono di filtrare i documenti per:
- Numero documento
- Data documento (per motivi di sicurezza impostata al 1980)
- Codice Anagrafica
- Stato dei documenti (Evasi e/o Non evasi)
- Tipo dei documenti (Clienti e/o Fornitori)
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